Le carte alla Serie A 2024/25. Colini: “In pole position le tre che hanno speso il doppio”

Con il futsalmercato ormai alle battute conclusive, si va sempre più delineando la fisonomia della Serie A 2024/25. Caccia aperta alla Meta campione d’Italia in carica, ma quali sono le favorite alla vittoria finale e quali le potenziali outsider? Parola agli allenatori: Fulvio Colini del Napoli Futsal.

In base ai primi colpi di futsalmercato annunciati, come si presenta ai tuoi occhi questa Serie A 2024/25?
“Tre squadre hanno speso quasi il doppio delle altre, parlo di Ecocity Genzano, L84 e Meta Catania, investendo soprattutto sugli italiani (veri, finti o formati: questa barzelletta che solo in Italia poteva esistere). Per cui queste tre sono le società che devono vincere. Ci sono tre titoli a disposizione, li dovrebbero vincere loro, magari uno per uno“.

La Meta Catania riuscirà a difendere il titolo? Quanto sarà difficile ripetersi?
“La Meta è sicuramente la più forte delle tre big però c’è da dire che deve ammortizzare gli impegni di Champions League e soprattutto gli impegni degli italiani che giocheranno con la Nazionale, dove finalmente è arrivato un allenatore serio che farà lavorare la squadra. E credo sarà un cammino anche dispendioso. Alla fine della stagione, come si è visto anche in passato, conta chi ha più energie. Per questo, la Meta che è forse leggermente superiore, potrebbe essere assorbita dalle altre due e finire per giocarsela alla pari“.

Quali formazioni vedi come favorite e quali le potenziali outsider?
“Circa le favorite ho già risposto. Le outsider sicuramente l’Olimpus, il Napoli e l’Eboli che cercheranno di restare attaccate al carro delle tre big che, ti ripeto, spendendo quasi il doppio delle altre di diritto sono in pole position“.

Nella bagarre salvezza chi ci metti?
“Sulla salvezza non mi esprimo ma non per mancanza di coraggio. C’è un novero di squadre evidentemente staccate dalle potenzialità e dalle possibilità di competere per i titoli e lì chi sbaglia l’approccio, chi sbaglia la costruzione di uno spogliatoio solido poi ha la peggio. Quindi non dipende tanto dal numero dei giocatori o dalla loro qualità. In quel ruolo delicato di ricerca della salvezza contano e conteranno anche altri fattori“.

Quale sarà, col senno di poi, il colpo del futsalmercato 2024/25?
“Non c’è un vero colpo di mercato perché quelli che sembrano giocatori fantastici e fenomeni o non lo sono o potrebbero creare danni allo spogliatoio, mentre giocatori che passano in secondo piano, in forma magari anonima, potrebbero essere il punto di forza per una delle big per poter tentare la scalata a qualche titolo“.