Meta Catania, i cardini della vittoria scudetto riconfermati fino al 2026, parola di Finocchiaro
Angelo Finocchiaro, direttore generale della Meta Catania, comunica nei canali social della società le sue principali direttive valide nel breve come nel lungo termine. “Vincere lo scudetto è stato bellissimo e una grande soddisfazione. Il progetto Meta parte sei anni fa, quando la Meta Catania approda in serie A. Proprio in quel momento che la Meta Catania accetta la sfida di organizzare la struttura societaria come un azienda, cercando di investire in ogni ramo con competenza e professionalità. La nostra è stata una politica fatta sui piccoli passi e cercando di investire sul prodotto sportivo locale e cercando di massimizzare e valorizzare il nostro territorio” continua il dirigente catanese evidenziando l’importanza della Meta Academy per veicolare le giovani promesse autoctone verso il roster della prima squadra. Lo stesso incalza sul futuro con entusiasmo sentenziando “Squadra che vince non si cambia. Questo gruppo è stato un gruppo fortissimo, roster solido, un roster che ha dimostrato lungo il corso della stagione sportiva un grande attaccamento alla maglia, tant’è che la società ha ritenuto opportuno prolungare per il nucleo fondamentale di questa squadra i contratti per i successivi due anni con scadenza 2026. Il progetto futuro ovviamente fa parte della nostra politica che è quella di consolidarci tra le società di riferimento del futsal italiano ovviamente strizzando l’occhio a quello che ci aspetta cioè nuovi competitor europei considerata la qualificazione in Champions League” segue un cenno vago su possibili innesti “inserendo in appositi ruoli nuovi calciatori” e la scelta di “lanciare (in prima squadra, ndr) giocatori dell’Under 19 che già sono un perno portante della nostra Nazionale under 19” Alla domanda su cosa ci sia alla base della vittoria del tricolore, risponde “programmazione ed equilibrio” portati avanti su indicazione del patròn Enrico Musumeci.