Marzo 4, 2025

Keep Calm and Be Futsal

Audax 1970, parla Chiarizia: “La salvezza é difficile, ma noi ci proveremo fino alla fine”

Foto Audax 1970

Quindicesima puntata dell’Audax Talk Show!
Ai microfoni, dopo un intero girone trascorso dall’ultima, il capitano della prima squadra, il numero 71, Emanuele Chiarizia!

𝗨𝗻 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝗼 𝗴𝗶𝗿𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹’𝘂𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗶𝗻𝘁𝗲𝗿𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮. 𝗖𝗼𝘀’𝗲̀ 𝗰𝗮𝗺𝗯𝗶𝗮𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗾𝘂𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗔𝘂𝗱𝗮𝘅? 𝗟𝗮 𝘀𝗮𝗹𝘃𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲́ 𝗮𝗻𝗰𝗼𝗿𝗮 𝗽𝗼𝘀𝘀𝗶𝗯𝗶𝗹𝗲?
É un Audax sempre non al massimo delle proprie potenzialità. Abbiamo cambiato guida a fine dicembre, quindi siamo dovuti ripartire un po’ da capo, modificando qualcosa, rallentando di fatto la parabola di crescita ed adattamento alla categoria. I 6 punti in altrettante partite del girone di ritorno dimostrano l’impegno di tutti nel cercare di fare il meglio possibile. La salvezza é difficile, ma noi ci proveremo fino alla fine.

𝗧𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗲 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗳𝗶𝗻𝗮𝗹𝗲, 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝗮 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗱𝗶 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼. 𝗖’𝗲̀ 𝗾𝘂𝗮𝗹𝗰𝗵𝗲 𝗿𝗮𝗺𝗺𝗮𝗿𝗶𝗰𝗼 𝗱𝗶 𝘁𝗿𝗼𝗽𝗽𝗼?
Ne abbiamo perse parecchie negli ultimi minuti, qualche rammarico c’è ma non ci mettiamo in croce. Sabato abbiamo affontato una squadra forte, che anche se rinuncia a giocare la palla, ha dei giocatori di un livello superiore che ci hanno punito, Zanella su tutti, che a mio parere,a pari meirto con Pizzo del Potenza Picena, é il giocatore più completo di tutto il campionato. Questo non deve abbatterci peró, stiamo sfoderando tutti grandi prestazioni, dobbiamo esser fieri di noi, siamo cresciuti tantissimo in questi mesi.

𝗨𝗹𝘁𝗶𝗺𝗼 𝗺𝗲𝘀𝗲 𝗱𝗶 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗲 𝗽𝗼𝗶 𝘀𝗶 𝘁𝗶𝗿𝗮𝗻𝗼 𝗹𝗲 𝘀𝗼𝗺𝗺𝗲. 𝗤𝘂𝗮𝗹𝗶 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝗶 𝗯𝗶𝗹𝗮𝗻𝗰𝗶 𝗮𝘁𝘁𝘂𝗮𝗹𝗶 𝗽𝗲𝗿𝘀𝗼𝗻𝗮𝗹𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗲𝘁𝘁𝗶𝘃𝗶?
Sono stati sei mesi molto travagliati, tanti cambiamenti in corsa, e tante dinamiche affrontate senza nemmeno il tempo di ragionare. É bellissimo vedere che nonostante tutto siamo rimasti sempre uniti, con le lacrime agli occhi magari, ma uniti. Stiamo crescendo di settimana in settimana ed a quattro giornate ancora nulla é scritto. Sono queste le vere stagioni che fanno capire cosa vuol dire vincere, nonostante l’ultimo posto in classifica. Personalmente sono felice, ma non parlo solo di rendimento, per quello lascio parlare il campo e le prestazioni. A rendermi felice é il fatto che questa avventura affrontata per la prima volta nel mio percorso sportivo sia avvenuta con questi ragazzi ed in questa società a cui voglio un bene indescrivibile, un cerchio che si chiude alla perfezione. Poi ovvio, se potessi decidere vorrei giocare in questa categoria altri dieci anni (ride).
Chiudo ringraziando tutto lo staff tecnico: mister, mister dei portieri e preparatore atletico, per il lavoro che stanno svolgendo con noi, il loro impegno per la causa é veramente lodevole.
In ultimo ma non per ultimo, il nostro pubblico, che indipendentemente dai risultati non ci fa mancare il proprio supporto. Ve ne siamo grati, parlo io a nome di tutti.

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