Castellana, Benedetti fa 13 in campionato, ma i tre punti se li prende il Canosa
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Foto: Castellana C5
Il Castellana C5 cade nella diciassettesima giornata del campionato nazionale di Serie A2 (gir. D). In casa del Canosa, una delle compagini più in forma del momento, i bianco-blu ci provano finché possono dovendo alla lunga arrendersi alla forza dei padroni di casa, ma anche all’emergenza infortuni che ha costretto lo staff tecnico a rinunciare a frecce importanti dello scacchiere tattico di riferimento. Agli uomini della città delle Grotte, dunque, non basta la tredicesima marcatura in stagione di Giovanni Benedetti per evitare la sconfitta ed dare continuità agli ultimi risultati conseguiti.
LA GARA – Per l’insidiosa trasferta in terra canosina il Castellana è senza Miguel Garcia Rubio, Mario Chiantera e Marco Ritorno, mentre capitan Rotondo è in panchina solo per onor di firma. Andrea Rotondo lancia così il quintetto formato da Montrone, Achille, Baldo, Zapponi e Benedetti, con il Canosa che risponde con Luberto, Bocca, Chighini, Laurenzana ed Everton Guarnieri. Parte bene la formazione ospite subito all’attacco con le conclusioni di Benedetti e Zapponi che creano apprensione dalle parti di Luberto. I padroni di casa, però, non stanno a guardare alla prima occasione vanno a segno.
Il vantaggio nasce sull’asse Bocca-Everton Guarnieri con l’imbucata del primo che libera il secondo poi lestissimo nel battere Montrone. Colpiti nell’orgoglio i castellanesi rispondono prontamente. Achille fa le prove generali per il gol del pari che puntualmente arriva al minuto 5 con Benedetti abile nello sfruttare al meglio un calcio di punizione dal limite. Con il punteggio di nuovo in parità le due formazioni non si risparmiano e si affrontano a viso aperto. Al 7’ Montrone risponde presente sul tiro dalla distanza di Bocca e, sul ribaltamento di fronte, Vitto sfiora il palo alla destra di Luberto. Portieri ancora protagonisti nella seconda metà di frazione con l’estremo ospite che dice di no sulle conclusioni di Chighini e Bocca e con il numero 1 locale che si oppone su Zapponi. Con questi ritmi il gol è nell’aria e a trovarlo è il team guidato da Olivieri: tra il 17’ ed il 18’, infatti, il Canosa trova con Patruno e Laurenzana l’uno-due infiamma il primo tempo e fissa il parziale sul 3-1 con cui si va al riposo.
Anche nella ripresa il Castellana parte bene andando a sollecitare l’attento Luberto sul tentativo di Zapponi e sul tap-in mancato da Satalino. Sul fronte opposto, invece, i locali si confermano cinici e spietati. E’ il minuto 6, infatti, quando Bocca firma la rete del 4-1, una rete in grado di indirizzare in maniera irrimediabile i tre punti verso Canosa, malgrado un Castellana mai domo e sempre pronto a creare occasione da rete. Capitan Rotondo e compagni, però, non sono assistiti dalla fortuna e così posso solo recriminare sul tiro di Zapponi salvato sulla linea dalla difesa rossoblù.
Nel finale mister Rotondo ci prova anche con il quinto di movimento, ma si registra soltanto l’ennesima prodezza di Luberto su Achille con il risultato che non cambia più. A Canosa finisce 4-1 per i padroni di casa che possono continuare ad alimentare i sogni playoff. Per il Castellana, invece, si interrompe la striscia di risultati utili consecutivi anche se rimane la buona prestazione offerta in condizioni di piena emergenza.
Canosa A5 – Castellana C5 4-1 (p.t. 3-1)
Canosa: Luberto, Laurenzana, Bocca, Pineiro, Everton, Patruno, Colasuono, Sellak, Sciannamea, Di Nunno, De Luca, Roccia, Quinto, Chighini. All.: Luigi Olivieri.
Castellana: Montrone, Baldo M., Bianco, Pedone, Rotondo, Satalino, Vitto, Benedetti, Achille, Bianco A., Zapponi, Sbiroli. All.: Andrea Rotondo