Il Montelupone fa 3-3, Bargoni guarda il bicchiere mezzo pieno: “L’atteggiamento è stato positivo”
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Foto: Montelupone Calcio a 5
Secondo pareggio consecutivo e quota 30 raggiunta. Questi i verdetti del Palas Comunale di Sarnano nel match di ieri sera contro il Tre Torri. Un Friday Night agrodolce per gli uomini di mister Bargoni che, da una parte, possono sorridere per il quarto risultato utile consecutivo e per aver riacciuffato il pari nel finale, dall’altra rimangono con del rammarico per non essere stati pragmatici in diverse circostanze.
Il primo tempo, nonostante lo 0-0 al duplice fischio, è divertente. Le due squadre giocano bene, contrattaccano in varie occasioni e difendono altrettanto.
Nella ripresa, invece, la gara cambia registro. Il Montelupone non riesce a concretizzare, mentre il Sarnano sì, portandosi sul 2-0 nel giro di pochi secondi intorno al 4’. I Lupi reagiscono d’orgoglio trovando il 2-1 con Cassaro, ma una disattenzione difensiva permette ai locali di allungare sul 3-1. E quindi, ancora una volta, il Montelupone abbassa la testa e inizia a macinare palle gol per riprenderla. Vingiani accorcia le distanze a 4’32’’ dalla fine, Violini completa l’opera a poco più di 2 minuti dal termine. Spinti dall’entusiasmo, i rosanero hanno addirittura la palla della vittoria, ma il triplice fischio manda in archivio il match: tra Sarnano e Montelupone finisce 3-3.
Enzo Bargoni: “La partita è stata equilibrata, con rapidi cambi di fronte e potenziali occasioni da entrambe le parti, soprattutto nel primo tempo. Nella ripresa siamo partiti bene, creando diverse situazioni, ma, come spesso accade, una disattenzione ci è costata il gol. Poco dopo, un’altra leggerezza ha portato al raddoppio avversario. Da lì abbiamo reagito a testa bassa, accorciando sul 2-1, ma un’ulteriore distrazione ha permesso loro di segnare il terzo. Nonostante tutto, i ragazzi sono stati bravi a non mollare, trovando il pareggio e sfiorando addirittura la vittoria nel finale. L’atteggiamento è stato positivo, ma continuiamo a concedere troppo”.