Bulldog Capurso ai quarti di Coppa Italia, al Livatino battuta la Roma 6-2

CAPURSO – Il Capurso si regala l’ennesima gioia di una stagione straordinaria al momento, supera la Roma al Livatino e accede ai quarti di Coppa Italia di categoria. Sei a due il punteggio finale, con tutti marcatori diversi, di cui tre capursesi capitan Garofalo, Dammacco e Nitti a cui si aggiungono i sigilli di Perri, Nardacchione e Mazzei. Di Kamel e Andretta le reti ospiti. La vittoria regala agli uomini di Chiaffarato i quarti di finale da giocare martedì prossimo, contro la Polisportiva Futura. Fischio d’inizio ore 19, servirà un’altra prova maiuscola per vivere una notte speciale. Bellissimo vedere come questa realtà stia calamitando le attenzioni e la felicità di tutti con prove di alto livello. Bene così.

FORMAZIONI – Chiaffarato dispone dell’intera rosa e sceglie Micoli, Perri, Lamas, Nardacchione e Dammacco. Giammatteo, Kamel, Popa, Guerini e Bobadilla la risposta di mister Emanuele Di Vittorio.

ARBITRI – Gara affidata al duo Mauro Bontorin (Bassano del Grappa) e Danilo Ianese (Belluno) con Antonio Ciniero (Brindisi) al crono.

PRIMO TEMPO – Pronti via e un’invenzione di Nardacchione premia la spaccata di Dammacco che vale l’uno a zero. Giammateo si fa espellere e Perri su punizione porta i Bulldog sul due a zero quando sul cronometro i minuti passati sono appena tre. Nardacchione fa tutto da solo e colpisce il palo, mentre Lamas colpisce l’esterno della rete. La reazione della Roma è sui piedi di Bobadilla ma Micoli e il palo gli dicono di no. A spazzare ogni dubbio ci pensa capitan Garofalo che raccoglie una suolata di Lamas prima di trovare l’angolino giusto per il tris. Sul gong di fatto la chiude Nitti che emette una sentenza con le squadre che vanno al riposo sul quattro a zero.

SECONDO TEMPO – La ripresa si apre come meglio non si può e Nardacchione dalla sua mattonella trova un gran goal che vale il 5 a 0. Andretta su sviluppi di calcio piazzato accorcia per i giallorossi mentre Perri dall’altra parte spacca la traversa. Lamas intercetta su Kamel e sfiora l’incrocio mentre a cinque minuti dal termine Kamel da tiro libero riavvicina la Roma. Bobadilla sfiora il 3 a 5, mentre sul gong la chiude definitivamente Mazzei che trova il suo primo sigillo personale e chiude il tabellino sul sei a due finale.