Italservice, il ritorno comincia dalla Roma. Ramon fiducioso: “Possiamo giocarcela”
Il girone di ritorno della Serie A comincia venerdì. L’Italservice Pesaro, chiamata a risalire la china, riceve la Roma 1927, una delle favorite per la vittoria dello scudetto. Gara prevista al PalaMegabox, ore 20.30, e si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni.
Ramon, l’ultimo arrivato in casa Italservice, sprona l’ambiente: “Sappiamo che la Roma è stata costruita per vincere, per contendersi il tricolore. Parliamo una rivale ostica, esperta. Sarà una bella partita, combattuta, da giocare insieme al supporto del nostro pubblico. Dovremo stare attenti ma siamo fiduciosi. La squadra si allena forte, sta bene e tornerà Barichello a darci una mano. Dispiace perché avremo un paio di assenze, ma possiamo giocarcela curando i minimi dettagli”.
Sul suo arrivo: “Perché ho scelto Pesaro? L’Italservice è una società di cui tutti conoscono la storia. Sono venuto qui diverse volte da avversario, ho percepito i valori dell’ambiente e ho sempre sentito parlare bene del club. È un piacere essere arrivato al Pesaro. Questa realtà non merita la classifica attuale. Spero vivamente di ripagare la fiducia della società e dei tifosi”.
E ancora: “Mi sono subito ambientato bene. Ho ritrovato dei compagni che conosco molto bene, ma anche giocatori come Tonidandel, che ho sempre affrontato da avversario e adesso ho il piacere di battagliare al suo fianco. Ci sono ragazzi che hanno grande voglia di fare bene, ciò si percepisce in ogni allenamento, in ogni chiacchierata. Io penso che stiamo andando verso la direzione giusta. La rosa è valida, equilibrata nei ruoli, non dobbiamo invidiare nulla alle altre formazioni – sottolinea -. Diverse partite del girone di andata sono andate male per degli episodi, per dei dettagli, ma sono state tutte combattute. Lavoreremo per migliorare ogni aspetto, l’obiettivo è mantenere la categoria. Personalmente, però, penso che possiamo ambire anche a qualcosina in più. Arrivare ai playoff sarebbe una grande opportunità di crescita per tutti. Vogliamo riportare l’Italservice dove merita di stare”.
