Un’altra brutta pagina di violenza: la condanna dell’Itria dopo i fatti di Bernalda
Con grande rammarico, informiamo che al termine della partita di Coppa Divisione tra Bernalda e Itria, disputata ieri, si è verificato un grave episodio di aggressione nei confronti dei nostri giocatori e di un nostro dirigente. L’aggressione è avvenuta all’esterno del palazzetto, da parte di alcuni pseudo-tifosi, e ci teniamo a sottolineare che la società ospitante non ha alcuna responsabilità per quanto accaduto.
Le conseguenze di questo triste episodio sono state le seguenti:
- Il nostro dirigente ha riportato 5 punti di sutura sul volto, la rottura degli occhiali e altre lesioni.
- Due dei nostri giocatori hanno subito graffi, tumefazioni e colpi al volto.
La nostra società, che da sempre promuove i valori di sportività e rispetto – come dimostrano le nostre iniziative come il terzo tempo – si rammarica profondamente per quanto accaduto. Questi episodi non rappresentano lo spirito del futsal, uno sport che dovrebbe unire e ispirare.
Vogliamo ribadire che eventi come questi sono totalmente estranei sia ai valori della nostra società sia a quelli della società ospitante, che ci ha accolto con rispetto e collaborazione.
Ci auguriamo che episodi di questo tipo non si ripetano mai più, in nessun campo, per il bene dello sport e della comunità che ne fa parte. Rinnoviamo il nostro impegno a promuovere un futsal fatto di passione, lealtà e condivisione.