Il Mascalucia crolla in casa contro il Melilli e ora guarda una classifica alquanto preoccupante
Non va proprio giù ai biancazzuri di coach Alberto Incatasciato la sconfitta subita al “Pala Wagner” contro il Città di Melilli, match valido per il recupero della 6° giornata di campionato. Un risultato che brucia, soprattutto per come è arrivato. Tantissime le azioni da gol di capitan Longo e compagni fermati da Glielmi estremo difensore neroverde in gran giornata. E quando il migliore in campo è il portiere avversario questo serve per capire come sia andata la partita.
In campo. Lottano i due roster guidati da Incatasciato e Mittelman. Il primo roster a rendersi pericoloso è il Mascalucia con due tiri di Giovanni Messina che scaldano le mani di Glielmi. Diversi i capovolgimenti di fronte e tanta tecnica per i biancazzurri e per il Melilli che trova il vantaggio a 16’ 06” con Rizzo dopo una respinta di Danek su tiro di Failla. Melilli vicino al raddoppio ma è bravo Longo a salvare sulla linea un tiro di Ique a Danek ormai battuto. A 13’ 28” sfiora il gol il Mascalucia con una bella giocata tra D’Arrigo e Licandri ma il pallone è troppo lungo. Al 12’29” con un pallonetto di Corallo ben servito da Caresani per lo 0-2.
Non ci stanno i padroni di casa che al 11’13″ accorciano le distanze con Turek pescato da Nicolosi. E’ 2-1. La formazione siracusana, però, dopo pochi secondi, al 10’ 46” trova la terza rete con Gianino a rimorchio su assist di Caresani. Venti secondi dopo a 10’24” Corallo da fallo laterale trova in area Spampinato che la mette dentro per il 4-1. Non mollano i padroni di casa che sfiorano il gol con Marletta a 8’42” e con Messina a 6’08” ma ancora una volta Gliemi si supera. Nella seconda frazione di gioco il Mascalucia di Incatasciato prova in tutti i modi di andare in rete e lo fa con tutti i suoi uomini, provando con il power play ma Glielmi para di tutto. Al 6’30” è Gianino a trovare la quinta rete. Lo stesso poi a 2’19” trova l’1-6 finale.