Virtus Romagna, parla Falcioni: “Una sconfitta non compromette il buon lavoro che è stato fatto”
A Chiaravalle, contro l’Atletico Chiaravalle, arriva la prima sconfitta stagionale della Virtus Romagna, che perde per 4-2 una partita molto equilibrata, più di quanto non dica il risultato finale.
In territorio marchigiano, le virtussine giocano un primo tempo di grande tenacia e pervicacia, ma nella ripresa le padrone di casa mostrano maggiore cinismo riuscendo a portarsi a casa tre punti molto combattuti.
A parlare, al termine della sfida, è una delle giocatrici con maggiore esperienza in maglia Virtus, Valentina Falcioni: «È stato sicuramente un match avvincente, bello, tra due squadre che hanno cambiato molto in estate e che devono ancora conoscersi in profondità».
La numero 16 biancorossa commenta: «All’interno della stessa partita ci sono stati tanti momenti differenti tra loro: in alcuni frangenti siamo state superiori mentre in altri abbiamo sofferto. Più in generale non siamo state brave a sfruttare le occasioni che abbiamo creato, oltre al fatto che non abbiamo saputo sfruttare a nostro vantaggio, nella fase conclusiva del match, la superiorità numerica».
La giocatrice virtussina, sempre sulla sfida contro Chiaravalle, aggiunge: «Forse un pareggio sarebbe stato più giusto, ma nonostante ciò ora dobbiamo ripartire dando il massimo, per migliorare individualmente e come collettivo. Ma non dobbiamo farne un dramma: ovviamente sarebbe stato meglio vincere, questo è però solo l’inizio del campionato e degli inciampi possono capitare. Una sconfitta non compromette il buon lavoro che è stato fatto sin qui».
«La nostra è una squadra che negli scorsi mesi ha cambiato tanto,» dichiara successivamente Falcioni «una scelta che poteva essere potenzialmente problematica per questo inizio di stagione, ma così non è stato. Tutti i nuovi innesti, tra giocatrici e staff tecnico, si stanno comportando alla grande, con professionalità e voglia di fare».
Infine, Valentina Falcioni conclude: «Mister Pierini ha portato diverse novità e puntiamo tanto sul lavoro che stiamo svolgendo, siamo tutte molto contente di averlo con noi perché ha portato tanti nuovi stimoli e una nuova visione di ciò che possiamo essere e diventare».