Novembre 14, 2024

Keep Calm and Be Futsal

Il rullo compressore Futsal Canicattì si sbarazza anche del Messina: termina 1-5 per la capolista

foto: Ariane Zapalai de Moraes

𝘓’𝘜𝘓𝘛𝘐𝘔𝘖 𝘐𝘕𝘊𝘈𝘚𝘛𝘙𝘖

Promozione a pieni voti per il 𝗙𝘂𝘁𝘀𝗮𝗹 𝗖𝗮𝗻𝗶𝗰𝗮𝘁𝘁𝗶̀ che, dopo il pari di Lamezia, esce dal Pala Laganà di 𝗠𝗲𝘀𝘀𝗶𝗻𝗮 con un 𝘱𝘭𝘶𝘴3, maturato al termine dei 40’ contro i giallorossi padroni di casa. Il risultato finale, 1-5, dice poco del complesso di emozioni vissute sugli spalti dagli astanti.

Lo starting five biancorosso cominica bene sin dai primi frangenti, grazie alle intese in sincrono di Silon Scervino Gonzalez e Falcetta sporcate solo da una mancata finalizzazione oltre la linea di porta. In fase di non possesso ne approfitta Sanz a 3’20” con un tiro possente, ben respinto da Di Proietto. A 5’ si moltiplicano le occasioni offensive degli uomini di mister Castiglione, ma il primo gol arriva attraverso i piedi della giovane promessa giallorossa Gaetano Centorrino, universale classe 2007, che si crea da solo l’occasione per superare Di Proietto e siglare il momentaneo vantaggio (05’32”). Segue la risposta avversaria con Vitinho che suggerisce una palla per Capuano che tocca il muro corto del palazzetto. A 11’ è ancora Centorrino a minacciare la difesa ospite; riflessi pronti per l’estremo difensore canicattinese. Il duro pressing di capitan Mosca e compagni si fa sentire e con la doppia firma di Silon e la singola di Falcetta cambia il risultato del primo tempo. Il pari sopraggiunge con Silon che dalla distanza con un tiro secco supera tutti (15’09”); segue Falcetta, grande giocoliere del match, il quale con un doppio velo, confonde l’avversario, perfeziona l’accentramento e insacca in rete centrando il piccolo varco tra portiere e palo (17’12”); bis di Silon su un pregiato assist di Capuano: il giocatore verdeoro si libera e dalla trequarti spara un tiro che s’insacca prontamente in rete (19’13”). A pochi secondi dall’intervallo una spinta di D’Angelo su Gonzalez ha l’effeto di un boomerang che assegna, per decisione del direttore di gara, il giallo al centrale biancorosso.

Nella ripresa è ancora Canicattì, con Urso che supera due avversari e dalla sponda sinistra spedisce la palla in centro area, ma non trova nessuno. Al 24’ ritornano le incursioni di Centorrino, che supera Di Proietto ma la spazzata perentoria di Vitinho provvidenzialmente salva il risultato. Dopo pochi secondi arriva la rete di Scervino (24’42”) che coglie l’intuizione di Urso, supera in rincorsa l’avversario e lancia il solito missile pronto a sfondare la rete. Il quinto centro biancorosso arriva con Capuano a 9’05” su una suolata in 𝘳𝘦𝘷𝘦𝘳𝘴𝘦 di capitan Mosca. Consolidata la distanza degli ospiti, i giallorossi di mister Battiato attivano il portiere di movimento e si rendono insidiosi in un paio di occasioni. Ed ancora il Canicattì arriva ad un passo dalla rete con Urso che spedisce sulle gambe del portiere e il palo pizzicato da Andrea Castiglione. Il Canicattì si porta a 13 punti con una prestazione complessiva molto convincente, forse la più convincente ad oggi, dove i giocatori biancorossi come tessere di un puzzle si sono bene incastrate nella trama tessuta da coach Castiglione. Prossima gara in casa contro l’Audace Monopoli.

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