Nausicaa all’esame Brindisi, De Marchi: “Dobbiamo ricambiare l’affetto del pubblico”

La seconda tappa del campionato di Serie B si avvicina, sabato la Nausicaa affronterà in casa il Motorscar Brindisi.

Oggi in sala stampa Mister Marco De Marchi fa il punto della situazione in casa rossoblù.

𝗠𝗶𝘀𝘁𝗲𝗿, 𝗰𝗵𝗶𝘂𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗰𝗮𝗽𝗶𝘁𝗼𝗹𝗼 𝗕𝗲𝗿𝗻𝗮𝗹𝗱𝗮, 𝗿𝗶𝗺𝗮𝗻𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗲𝗻𝘀𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝘀𝗾𝘂𝗮𝗱𝗿𝗮 𝗻𝗼𝗻 𝗮𝗯𝗯𝗶𝗮 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗹𝘁𝗼 𝗾𝘂𝗮𝗻𝘁𝗼 𝗿𝗲𝗮𝗹𝗺𝗲𝗻𝘁𝗲 𝗺𝗲𝗿𝗶𝘁𝗮𝘀𝘀𝗲. 𝗖𝗼𝗺𝗲 𝗵𝗮 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝘁𝗼 𝗶𝗹 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗶𝗻 𝘀𝗲𝘁𝘁𝗶𝗺𝗮𝗻𝗮?

Vero. Per la prestazione fatta e la mentalità avuta all’esordio avremmo certamente meritato un risultato diverso. L’esordio a Bernalda contro una squadra navigata abituata alla categoria doveva darci delle risposte. E le abbiamo avute in positivo. Abbiamo sciupato diverse occasioni in alcune fasi della partita che ci avrebbero permesso di andare in vantaggio e cercare di indirizzare la gara su binari diversi. Alla fine solo il risultato non ci da ragione. Ma è stata una partita tirata e giocata su ritmi altissimi da entrambe le squadre. I padroni di casa sono stati cinici nei momenti giusti. La risposta dei ragazzi è stata di categoria. E questo era molto importante.

𝗖𝗵𝗲 (𝗽𝗿𝗶𝗺𝗲) 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗵𝗮𝗶 𝗮𝘃𝘂𝘁𝗼 𝗱𝗮𝗶 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗲 𝘃𝗮𝗹𝘂𝘁𝗶 𝗶𝗹 𝗿𝗼𝘀𝘁𝗲𝗿 𝗺𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗮 𝗱𝗶𝘀𝗽𝗼𝘀𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝗼𝗰𝗶𝗲𝘁𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝘂𝗻𝗮 𝘀𝘁𝗮𝗴𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗶𝗻 𝗦𝗲𝗿𝗶𝗲 𝗕?

Abbiamo cambiato ed integrato diversi elementi rispetto allo scorso anno puntando molto sulla linea giovane. Durante la preparazione hanno dimostrato di avere tanta voglia di mettersi in gioco e dimostrare che possono stare in questa categoria. Sta a loro continuare su questa strada dando sempre il massimo. E’ questo che chiedo loro. Gli elementi con già esperienza, dal canto loro, devono aiutarli in questo processo di crescita. Sono soddisfatto del lavoro fatto fin quì. Con lo staff abbiamo stilato un programma che è stato rispettato. Ora con l’inizio della competizione inizia anche il vero processo di maturazione. Ad oggi possiamo ritenerci soddisfatti.

𝗧𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗮𝗹 𝗠𝗼𝘁𝗼𝗿𝘀𝗰𝗮𝗿 𝗕𝗿𝗶𝗻𝗱𝗶𝘀𝗶. 𝗟𝗮 𝗡𝗮𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮𝗮 𝗴𝗶𝗼𝗰𝗵𝗲𝗿à 𝗱𝗮𝘃𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗮𝗹 𝘀𝘂𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗲 𝗰’è 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝘃𝗼𝗴𝗹𝗶𝗮 𝗱𝗶 𝗿𝗶𝘀𝗰𝗮𝘁𝘁𝗼. 𝗖𝗵𝗲 𝘁𝗶𝗽𝗼 𝗱𝗶 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗶𝘁𝗮 𝘁𝗶 𝗮𝘀𝗽𝗲𝘁𝘁𝗶?

Mi aspetto una partita come lo scorso sabato. Una partita combattuta e da giocare per 40 minuti effettivi. Sarà l’esordio casalingo e dovremmo rompere il ghiaccio anche fra le mura amiche dando il massimo. Gli andreolesi ci sono sempre stati vicini e sono sicuro che anche sabato non faranno mancare il loro apporto. Questa società lo merita. Noi dovremmo buttare tutto sul parquet ricambiando l’affetto del pubblico.

𝗨𝗹𝘁𝗶𝗺𝗮 𝗯𝗮𝘁𝘁𝘂𝘁𝗮 𝘀𝘂𝗹𝗹𝗼 𝘀𝘁𝗮𝗳𝗳 𝘁𝗲𝗰𝗻𝗶𝗰𝗼 𝗿𝗶𝗻𝗻𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼. 𝗦𝗲𝗻𝘁𝗶 𝗱𝗶 𝗮𝘃𝗲𝗿 𝘁𝗿𝗼𝘃𝗮𝘁𝗼 𝗹𝗮 𝗴𝗶𝘂𝘀𝘁𝗮 𝗰𝗼𝗻𝗻𝗲𝘀𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗶 𝘁𝘂𝗼𝗶 𝗰𝗼𝗹𝗹𝗮𝗯𝗼𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗶?

Con i mister Santise e Zaccone, il prof. Guido ed il mitico Dott. Francavilla c’è stata subito empatia ed una grande unità di intenti. Lavoriamo costantemente a stretto contatto per dare il massimo ai ragazzi. Certo ci sono ancora piccole cose da affinare. Ma la collaborazione è massima e siamo davvero un bel gruppo. Sono davvero contento di lavorare con loro.