Scatta la Final 4 dell’Unicusano Futsal Ternana, Pellegrini: “Vogliamo continuare a sognare”
L’attesa è finita, finalmente il grande appuntamento è arrivato. A distanza di tre settimane dal successo di Russi che ha regalato la matematica promozione in serie A2 Elite ai rossoverdi, l’Unicusano Futsal Ternana sta ultimando gli ultimi preparativi in vista della Final Four di Coppa Italia di serie A2, in programma al Pala “Ercole” di Policoro in questo weekend. Sarà proprio la compagine del presidente Francesco Emanuele Tonel a inaugurare la rassegna domani, venerdì 29 marzo alle ore 18, nella prima semifinale contro lo Sporting Hornets. A seguire alle ore 21 andrà in scena l’altra semifinale nella quale vedrà di fronte il Maccan Prata contro il Futsal Canicattì. Le vincenti dei due match si contenderanno il trofeo sabato 30 marzo alle ore 18 sempre al Pala “Ercole”. Tutte e tre le sfide potranno essere seguite in diretta su FUTSAL TV. Dopo aver vinto il campionato con ben tre giornate di anticipo, i rossoverdi sono già in Basilicata a lavorare nei minimi dettagli per arrivare pronti a questo importante appuntamento nel quale vogliono fare bella figura. Non è sazio infatti l’Unicusano Futsal Ternana che vorrebbe coronare una stagione già di per sé fantastica con la ciliegina sulla torta, la Coppa Italia di categoria. I ragazzi di mister Federico Pellegrini sono arrivati a questo appuntamento eliminando dapprima il Bologna vincendo per 4 a 0 nel primo turno della competizione al palazzetto di Massa Martana, poi a metà febbraio hanno eliminato i rivali numero uno in campionato, ovvero l’Olimpia Regium per 3 a 2 al termine dei tempi supplementari nella prima partita nel nuovo Pala “Di Vittorio”. L’avversario da superare, lo Sporting Hornets, è una buonissima squadra che ha un modo di giocare differente dall’Unicusano Futsal Ternana, il mister è molto preparato, i giocatori sono forti e fisici. La compagine romana possiede delle individualità importanti con giovani di livello nazionale, non a caso per molti addetti ai lavori è la favorita numero uno per vincere il trofeo ma i rossoverdi proveranno a smentire questo pronostico. I ragazzi di mister Simone Zaccardi sono giunti a Policoro dopo aver eliminato l’Eur Calcio a 5 vincendo per 4 a 3 nel primo turno mentre a pagare dazio nel secondo turno è stato il Tombesi Ortona, capolista nel girone C. Sarà una sfida avvincente, secca, ora è il momento della verità, non c’è rivincita, non c’è possibilità di sbagliare, ci si gioca un posto nella finale. Gli arbitri designati per l’incontro sono Davide Salvatore Fonti di Caltanissetta e Gianluigi Squilletti di Campobasso. Il cronometrista è Giuseppe Cundò di Soverato.
Mister Federico Pellegrini presenta l’importante la sfida ai romani: “Credo che queste partite, come tutte le finali o come il match di Russi, si preparano da sole però la percentuale minore su cui devi andare a lavorare ha un’importanza incredibile perché sappiamo che andiamo ad affrontare una delle quattro squadre più forti d’Italia nella nostra categoria. E’ una formazione che conosco abbastanza bene, stimo molto i loro giocatori e il loro mister e quindi sappiamo che la componente emotiva, costituita da cuore e gambe, avranno un’importanza siderale. E’ pur vero che sono passati venti giorni dall’ultima partita e quindi con le scorie dei festeggiamenti c’è un inevitabile calo che abbiamo cercato di tenere il più basso possibile. Credo fosse anche normale perché i ragazzi, dopo sei mesi di sacrifici, dovevano festeggiare il vero obiettivo della stagione, ovvero la vittoria del campionato. Però abbiamo lavorato seriamente preparando nei minimi dettagli la partita e ce l’andremo a giocare con la massima serenità e la voglia di voler continuare a sognare. Siamo concentrati e felici di andarci a giocare questa competizione che è sempre un vanto per ogni giocatore e per la società”.
Questi i convocati di mister Pellegrini: Fagotti, Maurelli, Chiappalupi, Almadori F., Almadori N., Capotosti M., Corpetti, De Michelis, Fanelli, Giardini, Jodas, Persichetti, Romagnoli, Sachet, Venarubea.