Azzurri Conversano: il Molfetta sbanca il San Giacomo, ma la banda di Giliberti lotta fino alla fine
Foto Azzurri Conversano
Conversano – Sfuma sul più bello il ritorno al successo casalingo per gli Azzurri Conversano. Nella ventiduesima giornata del massimo torneo regionale gli uomini del presidente Mino De Girolamo si arrendono davanti al Real Molfetta al termine di una gara condotta nel punteggio e ben interpretata per larghi tratti, ma in cui è probabilmente mancato qual pizzico di cinismo in più che avrebbe potuto regalare un risultato positivo. Resta sicuramente una delle migliori prestazioni dell’ultimo periodo da cui ripartire in vista delle ultime gare di campionato e del prossimo turno che metterà di fronte i conversanesi al Cus Bari, secondi in classifica.
LA GARA – Senza gli squalificati D’Ecclesiis e Renna, stringono i denti Sibilia e Sciannamblo che vanno a comporre lo starting-five azzurro insieme a Cannone, Gutierrez e Lomele. Sul fronte opposto, invece, mister Cirillo sceglie Stasi, Giancola, Salamina, De Liso e Andriani. Approcciano bene al match i padroni di casa anche se il primo tiro in porta è molfettese con De Liso che scalda i riflessi di Sibilia. La risposta del Conversano è immediatamente incisiva e conduce alla rete del vantaggio siglata da Lomele su ottimo assist di Gutierrez. Sulle ali dell’entusiasmo la banda di Giliberti ci prova ancora con Cannone a tu per tu con Stasi viene ipnotizzato dall’estremo ospite. Il duello si rinnova poco più tardi ed anche in questo caso il tentativo in rovesciata dell’11 azzurro è preda del 15 molfettese.
Di fatto il portiere del Real è uno dei grandi protagonisti del primo tempo anche in virtù dei successivi interventi su Sciannamblo e Gutierrez. E sono proprio questi ultimi due a confezionare, insieme a Mazzilli, la bellissima azione corale che consente al Conversano di raddoppiare con il sigillo sul 2-0 che porta la firma del laterale di origini venezuelane. Colpito nell’orgoglio il Molfetta cerca la reazione immediata trovando prima dell’intervallo la rete che dimezza lo svantaggio grazie al tap-in sottoporta di Giancola: al rientro negli spogliatoi il parziale al San Giacomo è di 2-1 per il Conversano.
Ritmi altissimi e tante occasioni anche in avvio di ripresa. Sibilia risponde da campione sui due graffi di De Liso, mentre gli Azzurri sono sfortunatissimi con Cannone e Caradonna che, nel giro di pochissimi secondi, colpiscono due incredibili pali. E così dal gol sbagliato al gol subito il passo è breve: è Di Benedetto ad impattare per gli ospiti ed è lo stesso Di Benedetto, una manciata di istanti dopo, a realizzare addirittura la rete che vale il controsorpasso molfettese. I conversanesi, tuttavia, replicano prontamente grazie al sinistro perfetto su punizione di Sciannamblo, capitano per l’occasione in virtù dell’assenza di D’Ecclesiis, che non lascia scampo a Stasi. Di fatto il botta e risposta tra le due formazioni porta in rapida successione anche alle marcature di Salamina da una parte e Mazzilli dall’altra che, quando mancano pochi minuti al termine dell’incontro fissano il punteggio in una situazione di perfetta parità.
E’ nel finale, dunque, che si decide il match e, come spesso accaduto nell’ultimo periodo, sono le battute conclusive a risultare nefaste per il Conversano. De Liso e Giancola timbrano il successo del Real Molfetta con le segnature che valgono il definitivo 4-6 con i padroni di casa che possono solo imprecare con la sorte sulle conclusioni di Cannone che per centimetri non centrano lo specchio della porta e che avrebbero potuto riaprire la contesa. Finisce con la vittoria della compagine ospite, ma con il Conversano che più sicuramente ripartire da una prova caparbia, dignitosa e ricca di orgoglio.
Azzurri Conversano – Real Molfetta 4-6 (p.t. 2-1)
Azzurri Conversano: Sibilia, Masi, Gjuzi, Lomele, Mazzilli, Sannino, Sciannamblo, Di Leo, Gutierrez, Caradonna, Cannone, Lecini. All.: Gianpiero Giliberti.
Real Molfetta: Ferrieri, Di Benedetto, Salamina, Chiapperini, Giancola, Ortiz, Dello Russo, De Liso, Murolo, De Pinto, Andriani, Stasi. All.: Nico Cirillo.
