Il Pescara guarda tutti dall’alto, Federica Belli: “Non ci concederemo sbavature”

Se non fosse stato per gli ultimi 10’ di confusione, una partita praticamente perfetta. E alla parte buona, anzi buonissima, contro il Cagliari ha di certo contribuito la prestazione di Federica Belli: due reti e un assist. Come se quel brutto infortunio al gomito non ci fosse mai stato.

“Avevo fatto fatica ad accettarlo perché ero in un momento in cui mi sentivo molto bene, ma mi sono allenata tutti i giorni, ho mantenuto la condizione fisica e ho recuperato un mese prima del previsto: quella con le rossoblù sarebbe dovuta essere la mia gara di ritorno, e invece ho fatto di tutto per rientrare in anticipo. Rete o assist mi danno la stessa soddisfazione: tutto ciò che voglio è rendermi utile alla squadra, perché mi fa sentire appagata”.

Poi una riflessione sulle “ombre”.

“Mi fa arrabbiare come riusciamo a complicarci la vita certe volte. Sul 4-0 avremmo dovuto solo gestire con maturità i restanti minuti ed essere ciniche nelle occasioni da gol, ma siamo calate e si è generata una situazione di caos che ha permesso alle avversarie di tornare in partita. Se ci mettiamo anche il rosso a Taty, che a mio avviso non c’era, capiamo come sia stata dura dopo aver perso la concentrazione”.

Insolito San Valentino di futsal nel prossimo turno, col Pescara interessato dalla trasferta di Molfetta (venerdì alle 19 al PalaPoli).

“Come al solito prepareremo la partita nei dettagli, pensando prima al nostro gioco e poi agli aspetti tattici di chi avremo di fronte. Abbiamo un primato da mantenere e non ci concederemo sbavature”.