Castellana, il palo nega la rimonta perfetta: con il Canicattì finisce 3-3
Un punto e qualche rimpianto per il Castellana C5 nella quattordicesima giornata del campionato nazionale di Serie A2 (gir. D). Al cospetto dell’Atletico Canicattì, quarta forza del girone, la banda di mister Andrea Rotondo chiude il primo tempo sotto di due reti, ma nella ripresa sfodera una prestazione tutta cuore e grinta riuscendo prima ad impattare il match con una doppietta di Achille e andare anche ad un soffio dalla grande impresa con il palo clamoroso colto da capitan Rotondo a venti secondi dalla sirena. Scroscianti, però, a fine gara gli applausi del pubblico del Pala Valle d’Itria che ha saputo apprezzare l’orgoglio e la caparbietà di un gruppo che non molla mai.
LA GARA – Senza l’indisponibile Chiantera e con Miguel Garcia Rubio out per un brutto infortunio accusato in settimana, il Castellana va in campo con il quintetto formato da Ritorno, Rotondo, Zapponi, Benedetti e Achille, mentre dall’altra parte mister Castiglione, orfano dello squalificato Scervino, si affida inizialmente a Di Proietto, Urso, Vitinho, Alex e Keko. Prima fase di gara di netta marca siciliana. Nei primi dieci minuti di gioco, infatti, gli ospiti tessono la propria ragnatela andando a colpire con grande cinismo prima sull’asse Keko-Alex e successivamente con il neo-entrato Caltabiano. Per i padroni di casa, invece, solo un paio di conclusioni dalla distanza tentate da Zapponi e Vitto senza troppi problemi per Di Proietto. Ma la musica cambia negli ultimi cinque minuti del primo tempo quando a suonare la carica in casa castellanese è Achille con l’iniziativa che impegna l’estremo ospite. Un minuto più tardi Zapponi, ben servito da capitan Rotondo, sigla il gol che dimezza lo svantaggio e che sembra aprire a nuovi scenari, sensazione subito cancellata dal tris del solito Alex sull’assist del “gemello” Keko. Il finale di frazione, tuttavia, lascia in dote un Castellana vivo e capace di cominciare la ripresa con il piede pigiato sull’acceleratore. Benedetti ci prova due volte, ma in entrambi i casi Di Proietto è attento. Così, al minuto 4, serve un destro chirurgico di Achille per rimettere in carreggiata la formazione locale e per dare nuova linfa al popolo del Pala Valle d’Itria. Il Castellana a questo punto ci crede anche se il Canicattì non sta a guardare. Sul fronte opposto, infatti, Montrone, nel frattempo subentrato all’infortunato Ritorno, salva due volte su Capuano aprendo le porte ad un finale a tinte nettamente bianco-blu. Al 13’ Rotondo con un destro al volo va ad un passo dal super-golazo. Trascorrono tre giri di orologio ed in tempi sono maturi per il pareggio dei padroni di casa firmato, sugli sviluppi di un corner battuto da Zapponi, da Stefano Achille, ben appostato sul secondo palo e abile nel mettere fine ad un lungo digiuno con una doppietta pesantissima. Nel finale entrambe le squadre vanno a caccia del bottino pieno. I siciliani mettono in campo il power-play, ma sono gli uomini della città delle Grotte a sfiorare il colpaccio sul palo, a venti secondi dal termine, di capitan Rotondo, un palo che strozza in gol l’urlo di gioia dei castellanese, ma che non cancella gli applausi per una grande prova di carattere. Con questo punto gli uomini di Rotondo si portano a quota 14 punti in classifica insieme all’Acri. E sabato prossimo è in programma la trasferta in casa del Messina ultimo in graduatoria.
Castellana C5 – Atletico Canicattì 3-3 (p.t. 1-3)
Castellana C5: Ritorno, Baldo, Bovino, Pedone, Rotondo, Satalino, Vitto, Benedetti, Achille, Zapponi, Bianco, Montrone. All.: Andrea Rotondo.
Atletico Canicattì: Di Proietto, Mosca, Marino, Catalbiano, Urso, Keko, Vitinho, Alex, Vigna, Capuano, Castronuovo, Roccaro. All.: Giuseppe Castiglione.