Dicembre 19, 2024

Keep Calm and Be Futsal

CDM, Fortuna fa il punto del 2024: “Ora è tutto più professionale, ma non troviamo valide risorse umane”

Mino Paoletti, dg del CDM Futsal

Tra pochi giorni se ne andrà in archivio un 2024 ricco di emozioni e sfide per la CDM Futsal e, per fare un bilancio ma anche per raccogliere le idee e trovare lo slancio giusto in un momento non positivo (almeno dal punto di vista dei risultati) per la prima squadra, a chiamare tutti a raccolta ci pensa il presidente Matteo Fortuna. Il numero uno infatti ha deciso come al solito di metterci la faccia (e la voce) per fare chiarezza sul futuro, prossimo e a lungo termine, dei tanti progetti che si sono portati avanti finora.

“Il 2024 è stato un anno molto difficile a livello organizzativo – spiega Fortuna – Non voglio entrare nel merito della sua appropriatezza ma la riforma dello sport ha reso tutto più professionale e meno amatoriale per cui è giusto chiederci se noi siamo in grado di andare avanti o meno. Di certo, servono sempre più figure che abbiano un profilo professionale, risorse che in Liguria semplicemente non troviamo. Inoltre non vedo nel futsal quello slancio che meriterebbe, ne’ a livello nazionale ne’ tantomeno regionale. Insomma a volte ci sembra di combattere contro i mulini a vento“.

I punti da toccare sono veramente tantissimi, partiamo però dalla prima squadra: in estate avete fatto una scelta precisa, puntando su tanti giovani di talento che, in molto casi, avete saputo crescere in casa. Come valuta oggi questa decisione?

“Questa è una linea precisa che abbiamo deciso di portare avanti altrimenti, proprio per quanto ho detto prima, l’attività sarebbe diventata insostenibile. Il prossimo anno festeggeremo il decimo campionato della CDM e abbiamo finalmente una buona base per poter festeggiare degnamente. Tutti i nostri giovani sono già sotto contratto per la prossima stagione, incluso Geovanne Da Silva che ha rinnovato proprio in settimana. Inoltre, abbiamo appena annunciato ufficialmente l’arrivo di Joao Tsazuga. Purtroppo non è facile far crescere i giovani localmente. La scellerata abolizione dell’under 21 non permette ai ragazzi di avere il tempo di adattarsi alla prima squadra e così si rischia di disperdere il lavoro fatto negli anni precedenti. Voglio anche aggiungere che i giovani dovrebbero avere un maggiore spirito di sacrificio e una maggiore intraprendenza, ma questo credo sia un problema che va oltre il futsal, oltre lo sport e che avviene un po’ in tutti i campi”.

Le ultime due sfide del 2024 vi vedono un po’ indietro in classifica. Proviamo a mettere sulla bilancia i pro e i contro di questa prima metà della stagione: cosa l’ha convinta e cosa no fino ad oggi?

“Siamo in linea con quelli che erano i programmi societari, anche se ci mancano quei 3/4 punti che sul campo avremmo ampiamente meritato – prosegue Fortuna – Partiamo però da un dato importante e cioé che la squadra gioca bene. A volte anche molto bene. Anzi, probabilmente stiamo vedendo il miglior futsal da quando esiste la CDM. Purtroppo in qualche caso i risultati non sono arrivati a mio avviso per due motivi: un pizzico d’inesperienza, ma dobbiamo sempre ricordare che siamo una delle squadre più giovani del girone, e la poca cattiveria sottoporta. Creiamo davvero tanto ma poi, al momento di finalizzare, ci mangiamo troppi gol. Ora dobbiamo cercare a tutti i costi di fare punti perché retrocedere con questa squadra sarebbe davvero un delitto. Mi aspetto pertanto un po’ di determinazione e attenzione in più da parte di tutti”.

Adesso guardiamo al futuro perché si comincia a respirare aria di futsalmercato. Proviamo a scoprire un po’ le carte…

“Diciamo subito che, a meno di offerte clamorose, non partirà nessuno. Sul fronte entrate, invece, detto di Joao Tsazuga, restiamo con le antenne dritte nel caso riuscissimo a trovare un giocatore formato anche perché purtroppo Matteo Piccarreta si è infortunato e starà fuori per un periodo piuttosto lungo. Saltasse fuori un’opportunità interessante, ci faremo trovare pronti altrimenti chiederemo a mister De Jesus di fare di necessità virtù e di essere creativo, soprattutto negli allenamenti dato che a volte siamo un po’ contati”.

Accanto alla prima squadra, in casa CDM ci sono molte altre anime: c’è il femminile con la CDM Luzzati FC, c’è l’Under19 che sta crescendo, un settore giovanile e una scuola calcio che state potenziando anno dopo anno…

“Il femminile è un progetto molto interessante – afferma il presidente CDM –  Purtroppo il campionato FIGC in Liguria conta solo 3 squadre e pertanto ci siamo dovuti iscrivere a un torneo amatoriale che ha 16 squadre dove però c’è un limite all’impiego di tesserate FIGC. E questo ci crea grossi problemi organizzativi. Onestamente, non capisco proprio perché non si possa pensare di unire le squadre liguri a quelle piemontesi. Se il prossimo anno non cambieranno le cose, a malincuore ma saremo costretti ad abbandonare il campionato FIGC e disputare solo quello amatoriale. Non ha davvero senso tenere in piedi un’organizzazione solo per giocare 4 partite in una stagione. Lo stesso problema l’abbiamo con l’under 17 dove il campionato non è ancora cominciato”.

E poi ci sono i tanti progetti che state portando avanti sotto il segno di CDM Lab.

“CDM LAB (dove LAb sta per Le Azioni Buone) è un progetto a cui teniamo molto. Anzi, invito tutti a seguirci sui nostri canali social o attraverso la nostra app. Con CDM Lab vorremmo far capire che la positività e la gentilezza possono essere insegnate e che non sono un segno di debolezza. Anzi, semmai è l’esatto contrario. Questa peraltro è la mentalità che portiamo avanti anche nel futsal, dove cerco sempre di ricordare che il nostro obiettivo è che tutti si sentano parte di in gruppo, divertendosi e imparando ad affrontare con positività sul campo quelle piccole difficoltà che serviranno poi nella vita di tutti i giorni”.

Concludiamo in dolcezza: che augurio si sente di fare ai tesserati della CDM, grandi e piccini, ai dirigenti, alle loro famiglie e ai tifosi?

“Innanzitutto ci tengo a fare gli auguri a tutti i nostri tesserati e tesserate, alle loro famiglie e ai nostri tifosi, a ringraziarli per il loro affetto e la loro vicinanza. Un ringraziamento e un augurio particolare va però alla gente di Campoligure che è sempre più numerosa e partecipativa durante le nostre partite. Rivolgo invece un invito a tutti i genovesi a tornare al palazzetto a tifare per noi al venerdì sera. Scopriranno di poter trascorrere una serata divertente, sicuramente diversa ed emozionante. Infine, ricollegandomi a CDM LAB, un luogo comune è che a Natale si è tutti un po’ più buoni, quindi il mio augurio è che ci si possa sforzare ad avere questo atteggiamento 365 giorni l’anno. Non dobbiamo per forza arrenderci a una cultura e ad algoritmi che premiano solo lo scontro, semplicemente perché ‘vende’ di più. Buon Natale e buon futsal a tutti“.

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