Gli Azzurri Conversano perdono partita e uomini: sconfitta a Turi e frattura scomposta del perone per Lioce
Turi – Sconfitta amarissima per gli Azzurri Conversano nella undicesima giornata del massimo torneo regionale di calcio a 5. Gli uomini del presidente Mino De Girolamo cadono in casa del Thuriae, ma soprattutto perdono Giuseppe Lioce il quale rimedia la frattura scomposta del perone a seguito di un scontro di gioco. Per la formazione conversanese, dunque, un pomeriggio da dimenticare che costa anche il secondo posto in classifica, ora occupato nuovamente dal Cus Bari, mentre restano invariati i due punti di distanza dalla vetta complice il ko della Just Mola in casa del Polignano.
LA GARA – Mister Giliberti è orfano dello squalificato Renzo Renna, ma recupera in extremis Karim Amrani, grazie anche al prezioso lavoro dello staff sanitario e del preparatore atletico Maurizio Lofano. In avvio lo starting five è composto da Sciannamblo, Cannone, Lioce e Chiarappa con Florio a difesa della porta al posto dell’indisponibile Sibilia, mentre Francesco Masi risponde con Notarnicola, Banegas, Fanelli, Gallardo e Ciavarella. Partenza shock da parte degli ospiti che nei primi cinque minuti di gioco subiscono due reti praticamente in fotocopia sugli sviluppi di calcio d’angolo. E il giustiziere in entrambi i casi è uno dei tanti ex di giornata ovvero Donatello Fanelli quel conversanese doc, con un lungo passato in maglia azzurra tra settore giovanile e prima squadra. Il doppio svantaggio scuote D’Ecclesiis e compagni che si aggrappano al rientrante Amrani per cercare di restare in partita. E’ il numero 9 spagnolo, infatti, a siglare il gol che dimezza lo svantaggio al minuto 6 e che, di fatto, rappresenta l’ultimo sussulto di un primo tempo nel quale non si registrano più reti. Nella ripresa pronti-via ed un altro grande ex, Vito Ciavarella, firma il tris locale facendo esplodere il popolo rossogranata presente al palasport di Turi. Per il Conversano è una doccia freddissima a cui, poco più tardi, si aggiungono anche il brutto infortunio di Lioce, costretto a lasciare il terreno di gioco in barella con conseguente trasporto in ospedale, ed il poker di Gallardo. A questo punto mister Giliberti tenta il tutto per tutto con il quinto di movimento riuscendo a scardinare la difesa del Thuriae grazie alle zampate di Antonio Cannone. La doppietta del numero 11, però, non basta per impattare il match che si chiude sul punteggio di 4-3 in favore dei padroni di casa.
L’ANALISI – Questo il commento del tecnico azzurro Gianpiero Giliberti a fine gara: “Subire due reti nello stesso modo in pochi minuti significa non esserci mentalmente. Abbiamo sicuramente sbagliato approccio, ma soprattutto abbiamo sbagliato le scelte in alcune situazioni che potevano essere decisive. Mi auguro che questa sconfitta ci serva da lezione perché il campionato di Serie C1 è molto difficile e nessuno ti regala niente. Ecco perché non dobbiamo montarci la testa e affrontare ogni gara allo stesso modo sia contro la prima che contro l’ultima”.
