Una Mernap Faenza ancora a secco in trasferta fa visita al CUS Macerata: in palio punti pesantissimi
Una trasferta molto insidiosa. E’ quella che attende sabato la Mernap Faenza, impegnata sul campo del Cus Macerata. La larga vittoria dello scorso weekend contro la Real Dem ha galvanizzato i manfredi ma anche il Cus Macerata, che naviga nelle zone basse della classifica, si presenterà all’incontro forte dell’ottimo risultato ottenuto la settimana scorsa in casa di Jesi, formazione che è stata sconfitta 2-0 dai maceratesi. Per questo motivo mister Vespignani alla vigilia dell’incontro ha voluto spronare i propri giocatori richiamandoli ad un atteggiamento prudente. «Abbiamo tutti la consapevolezza – ha detto Vespignani -, che la partita contro il Cus Macerata sarà difficile; Prima di tutto perché affrontiamo la miglior difesa del campionato. Poi perchè andremo a giocare in un campo di dimensioni ridotte e dove il pubblico è molto caldo». Sugli avversari inoltre il tecnico ha puntualizzato: «Il Cus Macerata è una squadra molto unita se non altro per il fatto che conta in rosa gli stessi giocatori da diversi anni». A questo si aggiunge il mal di trasferta della Mernap: «Noi – ha proseguito mister Vespignani -, sappiamo che in trasferta finora abbiamo incontrato varie difficoltà, in particolare nella gestione della gara. Dal canto nostro però abbiamo bisogno di invertire la rotta ed iniziare a toglierci delle soddisfazioni anche fuori da casa nostra. Questa settimana abbiamo lavorato bene e a parte qualche acciacco la partita è stata preparata nel miglior modo possibile. Contiamo quindi di raccogliere i frutti di tutto il lavoro svolto». Tra i disponibili rientrerà Abdel Hassane, che quasi certamente sarà della partita, così come in rampa di lancio c’è Valerio Di Maio forte della doppietta messa a segno nella scorsa gara. Mancheranno invece Yassine Maski ed Ezequiel Montoli. La Mernap ha infatti depositato la rescissione del loro contratto di prestazione sportiva nella giornata di giovedì. Nelle fila maceratesi invece salterà la gara, per scontare il turno di squalifica inflitto dal giudice sportivo Adriano Porro.