Futuro Azzurro: Stefania Coda – S2 E5
In “Futuro Azzurro”, la rubrica targata FutsalNow giunta alla sua seconda stagione, andremo a conoscere meglio alcune giovani e promettenti calcettiste che rappresentano il futuro della Nazionale Italiana.
Nella quinta puntata di questa seconda stagione abbiamo intervistato Stefania Coda, portiere classe 2008 del Bitonto.
Cosa ti ha portato a scegliere questo sport?
Ho iniziato a giocare per strada con i miei cugini e amici, seguendo la regola de “il più scarso va in porta”. Nel giro di pochi anni, a Polignano a Mare, si è formata la squadra femminile di futsal: da quel momento in poi mi sono innamorata di questo sport e del mio ruolo.
Chi è la giocatrice a cui ti ispiri?
Io mi ispiro a Bianca Castagnaro e nel futuro vorrei diventare come lei, il portiere più forte del mondo. Inoltre mi ispiro anche a Jozi De Oliveira per il suo modo di essere, sia in campo che fuori.
Cosa significherebbe per te indossare la maglia della Nazionale?
La maglia della Nazionale l’ho potuta indossare durante in due stage Futsal+ U17 ed è stata un’esperienza unica. Indossarla in una partita è il mio sogno e sarebbe un’emozione indescrivibile a parole.
Qual è il tuo sogno nel cassetto nel mondo del futsal?
Come ho detto precedentemente, il mio sogno è quello di diventare una calciatrice professionista e di indossare la maglia della Nazionale e, chissà, magari diventare anche il miglior portiere del mondo.