Azzurri Conversano, a Bisceglie arriva un pari. Giliberti: “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara”
Primo pareggio stagionale per gli Azzurri Conversano che, nella settima giornata del massimo torneo regionale di calcio a 5, impattano sul difficile campo del Futbol Cinco Bisceglie. Per i ragazzi del presidente De Girolamo un risultato che mantiene inalterate le distanze dalla vetta, sempre occupata dal Cus Bari, anche se adesso in coabitazione con la Just Mola, e che lascia un po’ di amaro in bocca per un primo tempo non giocato sui livelli abituali.
LA GARA – Senza lo squalificato Lioce e gli indisponibili Masi e Caradonna, mister Giliberti si affida al quintetto formato da Sibilia, Sciannamblo, Renna, Cannone e Amrani. Il match è subito pirotecnico e ricco di continui ribaltamenti di fronte. Il primo squillo è del Conversano con Amrani che porta avanti la banda del patron De Girolamo. I padroni di casa reagiscono immediatamente e si aggrappano a Simone De Cillis per timbrare prima la rete del pareggio e successivamente anche quella del sorpasso. Ma la gioia dei locali dura pochissimo. Ci pensa capitan D’Ecclesiis in casa Azzurri a ristabilire le distanze e ad aprire le porte ad un finale di tempo sempre ricchissimo di emozioni. La zampata di L’Erario permette ai biscegliesi di mettere nuovamente la freccia con la replica ospite che risponde sempre al nome di Karim Amrani, autore del provvisorio 3-3. Prima dell’intervallo, però, giunge un nuovo sussulto neroazzurro con il solito De Cillis che manda le squadre al riposo sul parziale di 4-3 in favore del Bisceglie. Nella ripresa il Conversano impatta immediatamente e nuovamente con Fabrizio Sciannamblo, ma deve fare i conti con un Bisceglie mai domo che con De Chirico si porta ancora una volta in vantaggio. Per gli Azzurri, dunque, un nuovo boccone amaro da mandare giù a cui, tuttavia, Antonio Cannone riesce a rispondere prontamente fissando il punteggio sul risultato definitivo di 5-5.
L’ANALISI – Queste le parole di mister Gianpiero Giliberti a fine partita: “Abbiamo sbagliato l’approccio alla gara – ha dichiarato il tecnico azzurro subito dopo il triplice fischio di chiusura – Nel primo tempo siamo entrati in campo con atteggiamento superficiale e poco convinti, e questo ci ha complicato le cose. Nella ripresa, invece, abbiamo approcciato con uno spirito diverso e abbiamo mostrato che se vogliamo possiamo fare davvero bene. Resta il rammarico per quel tiro libero che non ci è stato concesso a otto secondi dalla fine e che avrebbe potuto cambiare le sorti del match”.