Torna FutsalClass: mister Gianluigi Tavone e la “giocata della settimana” – S2 E1
Ripartono le rubriche di FutsalNow ed anche per la Stagione 2024/25 potremo contare sul prezioso contributo del giovane e stimato tecnico, nonché Match Analyst, Gianluigi Tavone. A lui il compito di scegliere “la giocata della settimana” e spiegarcela nel dettaglio. In attesa dello start ufficiale del campionato di Serie A, si parte da una piccola “parentesi Mondiale” e dal Brasil hexacampeão.
Iniziamo questa stagione di “Futsalclass” con un excursus sui Mondiali in Uzbekistan appena conclusi. Il Brasile si laurea campione per la sesta volta nella storia, avendo la meglio su un’Argentina mai doma e alla terza finale consecutiva.
Non sono mancate le sorprese, non sono mancate giocate spettacolari, così come non sono mancate le polemiche (vedi Francia-Iran). Spagna e Portogallo non hanno rispettato le attese, mentre Ucraina e Francia per la prima volta hanno disputato una semifinale mondiale.
Quintetto ideale formato da Wilian (miglior portiere per distacco), Taborda, Dyego, Marcel (miglior realizzatore) e Mati Rosa: 2 giocatori su 5 sono conoscenze del nostro campionato e permettetemi di aggiungere il “Cholito” Salas, che a mio avviso è stato determinante in tutte le partite del suo Paraguay. Miglior giovane dal mio personale punto di vista è stato Rostyslav Semenchenko. L’ucraino classe 2003 ha messo in mostra tutto il suo potenziale nella kermesse uzbeka. Personalità, 1vs1, gran tiro e ottima fase difensiva.
Per quanto riguarda la giocate del Mondiale, bisogna sdoppiarla. Prima l’invenzione di Marcenio per il tap-in da posizione defilata di Ferrao che porta in vantaggio il Brasile nella finale e poi la miracolosa parata di Wilian sul mancino incrociato di Arrieta.
