Castellana, esordio da ricordare in Serie A2: al Pala Valle d’Itria arriva una vittoria per 4-1

Esordio da sogno per il Castellana C5 nel campionato di Serie A2. Alla prima assoluta nella terza serie nazionale, la banda di mister Andrea Rotondo rifila un poker di reti al Città d’Acri al termine di un match interpretato alla grande e giocato a ritmi altissimi. Nel giorno della riapertura del Pala Valle d’Itria dopo quasi cinque anni, sono Giovanni Benedetti, Stefano Achille e Mario Chiantera a regalare i tre punti alla compagine della città delle Grotte.

LA GARA – Il tecnico bianco-blu deve fare a meno di Paolo Rotondo fermato da un problema fisico e opta inizialmente per Ritorno, Banegas, Chiantera, Benedetti e Achille, mentre dall’altra parte Alessandro Basile risponde con Gallo, Arcidiacone, Pagliuso, Galindo e Gerbasi. Inizio di gara abbastanza blando da parte delle due formazioni che ci provano con sporadiche sortite offensive che, tuttavia, non creano troppi grattacapi ai due estremi difensori. Il primo vero tiro in porta è del calabrese Frassetti il quale trova la pronta risposta di Ritorno, ma è al minuto nove che il match si stappa definitivamente. La rete del vantaggio castellanese porta la firma di Giovanni Benedetti che, dopo essersi involato tutto solo davanti alla porta avversaria, supera Gallo con un preciso tocco di destro. Sulle ali dell’entusiasmo i padroni di casa cercano di sfruttare l’inerzia della gara e ci riprovano con Achille, fermato in uscita da Gallo, e soprattutto con Banegas, la cui conclusione si stampa sul palo a portiere battuto. La risposta dell’Acri è tutta nei tentativi di Arcidiacone e Perri, sui quali Ritorno fa buona guardia. Prima dell’intervallo, poi, il Castellana legittima un primo tempo di grande qualità con Stefano Achille che prima timbra il raddoppio ben servito da Benedetti e successivamente centra il legno con il destro. Nella ripresa gli ospiti sembrano scendere in campo un piglio diverso, ma sono ancora i bianco-blu ad andare a segno con Achille che è lestissimo nel depositare in fondo al sacco l’assist di Chiantera. Passano appena trenta secondi e Giovanni Benedetti, dopo aver messo a sedere anche il portiere, coglie il terzo palo di giornata tenendo, di fatto, ancora vive le speranze di rimonta calabresi. Così, quando allo scoccare del trentesimo di gioco Pagliuso mette a referto il provvisorio 3-1 qualche fantasma comincia ad aleggiare sul Pala Valle d’Itria. Nel finale l’Acri tenta il tutto per tutto con il power-play, ma ci pensa capitan Chiantera a cinque dalla fine ad avviare i titoli di coda e a siglare il gol del poker biancoblu. Al suono della sirena, dunque, il tabellone luminoso dell’impianto castellanese segna 4-1 per gli uomini di Rotondo che escono dal campo tra gli applausi del pubblico di casa tornato finalmente a godersi le gesta dei propri beniamini.