Futuro Azzurro: Francesca Ruggieri – S2 E1

In “Futuro Azzurro”, la rubrica targata FutsalNow giunta alla sua seconda stagione, andremo a conoscere meglio alcune giovani e promettenti calcettiste che rappresentano il futuro della Nazionale Italiana.

Nella prima puntata di questa seconda stagione abbiamo intervistato Francesca Ruggieri, calcettista classe 2003 in forza al Nora C5, reduce da un’esperienza più che positiva in maglia Tikitaka.

Cosa ti ha portato a scegliere questo sport?
Il mondo del calcio mi ha sempre affascinato: quando ero più piccolina, intorno agli otto anni, andavo spesso a vedere le partitelle di mio padre ed un giorno casualmente prima di lui stavano giocando dei miei coetanei ed in questo gruppo c’era solo una ragazzina e da lì pian piano ho trovato il coraggio e la determinazione di unirmi ad una squadra, quella del mio paesino, ed è proprio lì che ho capito che quella era la mia strada e la mia vera passione.

Chi è la giocatrice a cui ti ispiri?
Dopo esser stata partecipe di una squadra fantastica con giocatrici di un certo calibro ho capito che il mio esempio è Leticia Martìn Cortès, non solo come giocatrice ma anche come persona, determinata volenterosa e con una grinta invidiabile.

Cosa significherebbe per te indossare la maglia della Nazionale?
Per me indossare la maglia della Nazionale sarebbe una vincita a livello chiaramente professionale ma soprattutto personale, ogni giorno do tutta me stessa per questo sport e cerco sempre di dare ed arrivare al massimo. Se dovessi indossare la maglia della Nazionale sarebbe per me un grande onore: rappresentrei la mia nazione, con orgoglio ed amore per il mio sport.

Qual è il tuo sogno nel cassetto nel mondo del futsal?
Non so se ho un vero e proprio sogno nel cassetto, come ho detto precedentemente metto tutta me stessa in questo sport ed ogni esperienza e stagione, per me, è un pezzo di puzzle che si costruisce. Mi auguro con tutta me stessa di arrivare a riempirlo con vittorie importanti e con trofei da protagonista.