Il Canicattì allo starting grid in Coppa Divisione. Rizza:”Consapevoli della nostra forza”
foto: Futsal Canicattì
Manca poco al primo grande impegno della juniores del Futsal Canicattì in Coppa Divisione in quel di Regalbuto e i biancorossi, guidati dal coach Salvatore Rizza, scendono in campo per un ultimo test, un allenamento congiunto con la Fulgentissima Naro. È l’occasione per lo staff tecnico, composto da Rizza e Fabrizio Caristia, di verificare se il lavoro svolto in fase preseason è maturo per poter iniziare al meglio la stagione 2024/2025. Al termine dell’incontro amichevole, l’allenatore biancorosso rilascia delle dichiarazioni.
Rispetto alla stagione passata, sono cambiate di molte le dinamiche tra gli atleti della juniores canicattinese?
“Le dinamiche, così come i princìpi della squadra, sono le stesse che il gruppo ha sviluppato negli ultimi due anni; sono solo cambiati alcuni atleti usciti dalla categoria, sostituiti da due 2006, tra cui il nuovo acquisto, lo spagnolo Joel Suarez e da molti under 17 di grande qualità. Per quanto riguarda l’ esordio ufficiale in Coppa della Divisione, che ricordo è una competizione riservata agli under 23, in realtà noi l’ affronteremo con una rosa under 20 consapevoli però della forza del gruppo”
A seguito delle prime valutazioni tecniche fatte in questa fase preseason, quali pensa siano le ambizioni concrete su cui puntare?
“Abbiamo fatto un buon lavoro in fase di preparazione: ne è la prova le ottime prestazioni nelle amichevoli svolte finora, ossia gare giocate contro società di serie C1 e C2. Gli obbiettivi della società sono quelli di migliorare i piazzamenti ottenuti la stagione scorsa e, cosa più importante secondo me, fare crescere i nostri atleti, in modo che si trovino pronti per un eventuale salto in prima squadra”
Come vede i nuovi innesti all’interno del roster, si sono ben amalgamati o no?
“Siamo molto contenti dell’inserimento dei nuovi innesti, così come quelli dei nostri under 17: credo che sia molto più facile inserirsi all’interno di un gruppo già rodato e molto unito come il nostro. Senza dimenticare che sono dei ragazzi fantastici e sempre disposti al sacrificio: cosa per cui li ringrazio personalmente”
