Paolo Aiello saluta la Tombesi: “Dispiaciuto per com’è andata, c’era una grande alchimia”

Al termine di una stagione tanto bella quanto crudele, il preparatore Paolo “Profao” Aiello si è espresso in modo chiaro alle nostre domande inerenti la situazione che si è creata con la Tombesi nei giorni scorsi, proiettandosi il discorso anche su eventuali scenari futuri.

AIELLO – “È evidente che la situazione Tombesi è stato un brutto colpo, perchè l’anno scorso sposai un progetto del patron Alessio sperando in una programmazione. Venivo da una società che aveva chiuso, quindi ritrovarmi dopo un anno nelle medesime condizioni non è piacevole, soprattutto per me che mi occupo di questo sport dal 2004. Mi dispiace perchè abbiamo vinto da neopromossi in A2, con un bugdet non all’altezza di altre squadre affrontate, grazie anche all’alchimia che si era creata tra i giocatori e lo staff tecnico. Riguardo al futuro ammetto che ho già ricevuto contatti da altre società, ma ancora nulla di concreto. Resto in attesa di trovare una collocazione, sperando in un progetto importante, senza troppe pretese e stress”