Il Bitonto è inarrestabile, domenica 9 giugno al PalaFlorio di Bari la finalissima contro il TikiTaka
Foto: Gianni Dilettuso
Tutto in una notte. Se si dovesse tenere un’improvvisa lezione di fisica, in una di quelle maestose aule universitarie con i banchi che vengono giù dalle scalinate, il docente con la giacca in ordine ed i capelli l’esatto opposto, non esiterebbe un solo istante nel dire che in materia fisica, c’è un nuovo oggetto mai studiato prima e che si chiama Bitonto: è intaccabile, resistente, sa fondersi o sa divenire ancora più roccioso, si allunga come fiume in piena o si ritrae come mare con la bassa marea, si adatta a tutte le circostanze, mantenendo sempre intaccata la propria radice.
E’ infatti un Bitonto da dieci in pagella quello che fa suo anche gara due contro il GTM Montesilvano e si prende la seconda finale scudetto consecutiva contro il Tiki Taka Francavilla. Nel secondo round delle semifinali infatti, le leonesse, guidate da una Luciléia in stato di grazia ne fanno sette alle abruzzesi e scongiurano l’ipotesi di gara tre. Sette reti, tre di Luciléia, due di Diana Santos ed uno di Mansueto e Grieco per mandare in delirio il Pala Pansini e riscrivere ancora una volta la storia. Una storia, da conquistare il prossimo nove giugno in quel del Palaflorio di Bari.
LA PARTITA
Mister Gianluca Marzuoli sceglie di partire col cinque composto da Jozi, Diana Santos, Tampa, Renatinha e Luciléia. Al 3’ prova a venir fuori dai blocchi il Bitonto che ci prova con Tampa dal limite, ma la palla si spegne sul fondo di un nulla. Al 5’ clamorosa occasione per il Bitonto, ma prima Dibiase e poi la traversa, negano la gioia della rete a Tampa e Mansueto. Il goal è nell’aria ed arriva al 5’ quando Diana Santos riceve da Grieco e col piattone da due passi fa 1-0 Bitonto. La gara è cattiva ed a farne le spese sono Belli e Renatinha, ammonite per correttezze reciproche al 5’. All’8’ ci prova il GTM con Manieri al limite, Jozi è attenta e devia in angolo. L’estremo neroverde però nulla può pochi secondi più tardi quando Taty fa tutto da sola, entra in area e col destro sul primo palo fa 1-1 GTM.
La gara non ha un attimo di respiro ed al 14’ il Bitonto si riporta in vantaggio con Diana Santos che estrae dal cilindro la specialità della casa, il tiro dalla distanza, e dalla propria metà campo beffa Dibiase sul secondo palo per il 2-1 neroverde. La risposta del GTM è immediata ed al 16’ Coppari da due passi centra in pieno la traversa col destro. Al 19’ straordinario intervento di Jozi a tu per tu con Pato che vale quanto un goal. E’ 2-1 Bitonto all’intervallo.
Nella ripresa parte forte il Bitonto che al terzo sfiora il tris con Tamp, i cui pallonetto a tu per tu col portiere si spegne di un nulla sopra la traversa. Al 6’ Diana Santos rischia di far venire giù il palazzetto quando se ne va sulla destra e dal limite lascia partire un tiro potentissimo che sbatte sulla traversa e termina fuori fra lo stupore di tutti.
Il goal però arriva all’8’ quando Luciléia se ne va di gran classe sulla sinistra ed a tu per tu con Dibiase mira e centra l’angolino lontano per il 3-1 del Bitonto. Il GTM si gioca subito il quinto uomo e dopo pochi secondi centra il palo con Pato Dalmaz. Al 9’ però il Bitonto è spietato e cala il poker con Luciléia che riceve lungo da Jozi, stacca di prima di testa e fa 4-1 neroverde e doppietta personale.
Al 14’ la regina aggiorna lo score e con un destro preciso in area di rigore su assist di Grieco fa 5-1 e tripletta. Il GTM è alle corde ed al 15’ Grieco recupera palla ed a porta sguarnita fa 6-1 Bitonto. Un minuto più tardi si iscrive al tabellino marcatrici anche Mansueto, che gira di prima sul secondo palo e fa 7-1 Bitonto che vince anche gara due e si prepara alla finalissima di domenica nove giugno al Palaflorio di Bari contro il Tiki Taka Francavilla, in un remake bellissimo della finale dello scorso anno,
