Olympia Rovereto corsara a Gorgonzola: 4-1 al Milano, sabato il match di ritorno
Dopo il poker di Morbegno nei quarti, arriva anche quello di Gorgonzola in semifinale. L’Olympia Rovereto vince la gara d’andata e vede sempre più vicino il traguardo della finale del primo giugno.
Gara dominata dalla formazione di Saiani che ha creato tante occasioni ed ha rischiato relativamente poco contro un Milano privo di tre pedine importanti come Marco Peverini, Correa e Malouk. Nell’Olympia invece non ci sono Simoncelli e Secchi.
Gran tifo sulle tribune di Gorgonzola con predominio roveretano che dall’inizio alla fine ha dato un supporto sonoro spettacolare. In tribuna c’è anche il responsabile del calcio a 5, e vicepresidente, del CPA di Trento Marco Rinaldi.
Prima frazione con tanto possesso palla delle «pantere» con i padroni di casa che lasciano poco spazio. I portieri fanno buona guardia sulle prime conclusioni con Ganzetti prima e Bazzanella poi fermati dalle parate di Ceschini e Volonteri. A metà primo tempo è Moufakir ad accendere le polveri con un sinistro che colpisce la traversa. La pressione di Cristel su Pozzi porta il vantaggio roveretano con il fiemmese pronto a rubare palla all’avversario e battere Volonteri. Milano accusa il colpo e poco dopo un errore difensivo dei padroni di casa, ancora con Cristel in pressione, permette a Frisenna il tiro del raddoppio a porta completamente sguarnita. Al 16’ bella azione dell’Olympia che Rafinha avvia con passaggio a Bazzanella, assist sul secondo palo dove Thyago colpisce ancora una volta da ex. Nel finale di tempo Milano pericolosa in contropiede con Rrotani che però manda sul fondo.
Secondo tempo con l’Olympia che cerca subito di arrotondare il risultato ma Volonteri salva due volte su Rafinha. Al 3’ Pozzi parte in contropiede, ma Ceschini in uscita chiude il cancello al limite dell’area. La formazione di Saiani non trova l’allungo sfiorando prima il palo con Moufakir e poi non trovando la conclusione vincente in mischia con Maddalosso e Frisenna. Poco dopo è invece Luca Peverini a trovare la botta giusta da fuori che s’infila sul palo alla sinistra di Ceschini. Quindi è Alessandro Peverini a mandare sul fondo dopo la puntata in avanti del solito Pozzi, fermato da Ceschini.
Sau prova col portiere di movimento, ma proprio nell’ultimo giro di lancetta Ceschini recupera palla con l’aiuto di Rafinha e, dalla propria area, insacca nella porta avversaria. L’Olympia proprio a fil di sirena sfiora la cinquina, ma il palo respinge il tentativo di Thyago.
Sabato prossimo ritorno a Rovereto, mentre nel girone B Bologna supera 6-5 l’Olimpia Regium nel match di andata.