L84, il cuore oltre l’ostacolo: vittoria pesantissima sul parquet della Sandro Abate
È una vittoria pesante quella che la L84 porta a casa da Avellino. I ragazzi di Paniccia hanno lanciato il cuore oltre l’ostacolo, battendo una mai doma Sandro Abate, capace nel finale di spaventare a più riprese i verdeneri. Ora la concentrazione scivola verso le ultime due giornate con Feldi Eboli ed Ecocity Genzano, determinanti per il piazzamento della regular season.
La partita
La sfida del Pala Del Mauro si apre con le sfuriate della Sandro Abate, che nei primi minuti spinge fortissimo il piede sul gas. Infatti gli uomini di Basile centrano un palo con Arillo sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tuttavia è la L84 a colpire per prima: Coco salta tutti e serve Rescia che non sbaglia, siglando il gol dello 0-1 al 3′.
Risponde la Sandro Abate con Etzi, ma Pasculli c’è. Quindi Rescia fulmina ancora Parisi al 6′, dopo un’azione splendida dei verdeneri. La L84 spinge a fondo, galvanizzata dal doppio vantaggio, ma Parisi risponde presente. Dopodiché è Avellino a suonare la carica per i campani, ma Pasculli è sempre lì.
Quindi a 4′ dalla sirena del primo tempo la Sandro Abate sbaglia in uscita e Cuzzolino pesca Mateus: il 16 non sbaglia e fa 0-3. Termina così una prima frazione monstre della L84.
Si riparte con Arillo che ci prova su punizione, ma spacca la traversa. Così la L84 ringrazia e Vidal mette dentro il gol dello 0-4. In ogni sport significherebbe partita il ghiaccio, ma il futsal fa storia a sé. Infatti la reazione degli uomini di Basile è veemente, con Galletto che trova prima le mani di Pasculli e poi la traversa.
La sfida un tergicristallo che nessuno riesce a sfruttare: prima Arillo e poi Vidal non superano i portieri avversari. Così Basile si gioca il tutto per tutto e funziona: Hozjan batte Pasculli e sigla il gol della speranza a 10′ dalla sirena. Poi è sempre Hozjan a prendere l’iniziativa, pescando Ugherani sul secondo palo: 2-4.
Poi è sempre il portiere di movimento la migliore arma della Sandro Abate: ancora Ugherani sul secondo palo mette dentro il gol del -1 per i padroni di casa. Sembra la ripetizione della sfida del Pala Maggiore, ma la L84 ha ancora un asso nella manica, un asso con il 17 sulle spalle.
Infatti a 39″ dalla sirena Cuzzolino legge e provvede come solo lui sa fare: tiro di destro da 35 metri e palla in porta. Finisce così Sandro Abate-L84, con i verdeneri che stendono i campani per 3-5.